28/04/2013

Attività dell’Associazione

dareUnaManoColoraLaVita

Attività dell’Associazione

L’Associazione realizzerà i propri scopi ai sensi della Legge 383 del 2000, mediante le attività di seguito descritte a titolo illustrativo e non esaustivo:

• Svolgere attività di formazione professionale;
• Organizzare attività, congressi, convegni, corsi, seminari, stage, eventi, fiere, manifestazioni culturali, sagre, raduni, spettacoli, presentazioni e ogni forma di rappresentazione e di comunicazione per diffondere la conoscenza e l’utilizzo delle nuove tecnologie, del Digital Divide, degli hotspot Wi Fi, del Software Libero e Open Source in generale, in tutti i suoi aspetti, scientifici, tecnologici, etici, filosofici, organizzativi, legali e sociali;
• Diffondere informazioni e aggiornamenti periodici pertinenti alle finalità associative tramite circolari, newsletter, libri, internet e ogni altro strumento di comunicazione, anche telematico;
• Assistenza e supporto di tipo consulenziale a favore di Associati, enti pubblici e privati su problematiche e adempimenti inerenti all’informatica, alla telecomunicazione e all’impiego delle nuove tecnologie;
• Attività di ricerca e sviluppo per individuare e mettere a disposizione di Associati e terzi, strumenti, soluzioni tecnologiche, utili per le attività connesse alla riduzione del Digital Divide, Hotspot Wi Fi, Software Libero e Open Source;
• Designare coordinatori regionali, e delegati provinciali che collaborino a stretto contatto con il Consiglio Direttivo per il perseguimento e l’attuazione delle finalità associative, e per la realizzazione dei progetti approvati dallo stesso Consiglio Direttivo;
• Promuovere iniziative finalizzate al recupero di hardware e dispositivi di qualunque genere, dimessi anche nell’ottica di uno sviluppo tecnologico eco-sostenibile, anche sperimentando soluzioni tecnologiche innovatrici e alternative;
• Promuovere progetti di sviluppo di Hotspot Wi Fi e di software libero per scopi di utilità culturale e pubblica;
• Stipulare con enti pubblici e privati contratti e convenzioni con altre aziende che producano o commercializzino prodotti o servizi utili al perseguimento delle finalità associative, e al miglioramento dello svolgimento delle attività professionali degli stessi Associati;
• Promuovere progetti, programmi e convenzioni per la conoscenza, la conservazione e lo sviluppo sostenibile di aree d’interesse naturalistico, archeologico, storico, artistico, culturale e scientifico;
• Realizzare attività editoriali mediante la pubblicazione e la distribuzione di riviste, bollettini, e ogni altro strumento idoneo alla promozione e alla diffusione di cultura, scienza e tecnologia;
• Promuovere, organizzare e gestire progetti di cooperazione o di educazione allo sviluppo, per favorire l’inclusione sociale attraverso la diffusione delle nuove tecnologie nella propria Regione, in Italia o nei Paesi in via di sviluppo inviando personale volontario destinato ad attuare progetti d’intervento; organizzare attività di formazione in loco per i suddetti Soci; intrattenere a tal fine contatti con gli organismi comunitari e nazionali deputati a riconoscere e finanziare tali attività;
• Compiere tutte le operazioni contrattuali necessarie e utili alla realizzazione degli scopi sociali;
• Realizzare altre attività coerenti con le finalità di cui all’art. 3.
L’Associazione si occuperà altresì (ex Legge 266/91):
• Individuare, identificare e prevenire il disagio sociale, minorile e giovanile, e dell’esclusione sociale;
• Tutelare e promuovere l’infanzia, i giovani e l’adolescenza volta anche a sostenere la maternità e gli anziani;
• Individuare, conoscere e accompagnare i soggetti a rischio di esclusione sociale come ad esempio le persone senza dimora, i migranti e le persone con disabilità, tratta degli esseri umani, in particolare delle donne e di altre tipologie rientranti nell’esclusione sociale;
• Individuare e accompagnare al fine di rafforzare e diffondere la visibilità e la conoscenza delle azioni e delle attività rivolte al contrasto delle povertà, con particolare riferimento alle seguenti aree tematiche: povertà derivante dalla mancanza di reddito e di lavoro, ecc;
• Promuovere e sviluppare delle iniziative, dei dibattiti e delle riflessioni in materia di cittadinanza attiva europea e democrazia dei valori condivisi, storia e cultura comuni, grazie alla cooperazione all’interno delle organizzazioni di volontariato, di Terzo settore, altre organizzazioni della società civile, delle amministrazioni pubbliche, delle istituzioni scolastiche e universitarie localmente attive;
• Promuovere forme di volontariato che prevedano il coinvolgimento dei giovani, sviluppando in tal modo esperienze educative e formative, di partecipazione sociale e d’integrazione, di promozione della cittadinanza attiva e partecipata tra gli stessi giovani;
• Arricchire e migliorare le condizioni individuali e familiari di soggetti svantaggiati e vulnerabili, che vivono in situazioni di marginalità ed esclusione sociale, persone senza dimora, povertà estreme, sotto il profilo sociale, relazionale e professionale;
• Agevolare l’espletamento di attività, l’accesso e la fruizione di servizi, soprattutto quelli multimediali, in particolar modo internet, per le persone più svantaggiate a livello economico e/o per chi è riluttante o non abile all’utilizzo della nuova tecnologia.
• Sviluppare politiche di pari opportunità, prevedendo azioni finalizzate alla prevenzione e/o al superamento di tutte le forme di discriminazione o maltrattamento anche in ambito familiare e lavorativo;
• Perseguire e affermare i valori della solidarietà sociale per la costruzione di una società più giusta e solidale attraverso il riconoscimento dei diritti della persona e la loro tutela;
• Organizzare forme di partecipazione e d’intervento nel settore sociale, sanitario, ambientale, in quello dell’handicap e della protezione civile;
• Collaborare con enti pubblici e privati e con le altre Associazioni di volontariato per il proseguimento dei fini e degli obiettivi previsti dal presente Statuto;
• Far fronte al problema della dispersione scolastica e per favorire l’utilizzo nelle scuole delle tecniche di aggregazione sociale con il modello associativo e/o solidaristico, anche studiando l’evoluzione del mercato del lavoro, per favorire la transizione scuola-lavoro;
• Organizzare attività culturali e formative in collaborazione con le scuole del territorio: laboratori di manualità, teatrali e musicali, attività sportive e ludiche, spettacoli, cineforum, corsi, laboratorio di produzione letteraria e poetica, di media, siti internet, blog, social network e altre attività connesse a internet, giornali, radio, tv, per sviluppare e diffondere la cultura della cooperazione;
• Studiare e approfondire tematiche culturali, scientifiche e artistiche, nonché tradizioni dei vari paesi del mondo, anche rivolte al mantenimento della cultura e della lingua d’origine.
• Organizzare visite guidate presso luoghi di rilevante interesse storico, artistico e culturale, tecnologico e scientifico;
• Promuovere, organizzare e gestire attività di collaborazione e accoglienza internazionale, sostenendo e aiutando i cittadini stranieri a orientarsi, a reperire le informazioni, a utilizzare uffici e servizi pubblici e privati.